Portare con sé una moto quando si viaggia in camper è una di quelle scelte che cambiano il modo di vivere la vacanza. Appena parcheggi, sali in sella e ti muovi libero, senza limiti. Però attenzione: non puoi caricare due ruote come ti pare. Serve un portamoto camper adatto, sicuro e a norma. E qui iniziano le domande: quale modello scegliere? Serve l’omologazione? Cosa dice la legge?
Nel corso di questo articolo parleremo proprio di tutto questo. Scopriremo insieme quali sono i modelli più pratici, cosa prevede la normativa italiana, come va fatta l’installazione corretta, e quali sono le precauzioni pratiche da tenere sempre a mente prima di partire.
Tipi di portamoto camper: quale fa per te?
La scelta del portamoto per camper dipende da quanto spazio hai, dal peso della moto e dal tipo di viaggi che farai. Ci sono quelli interni al gavone, che sfruttano lo spazio dentro al camper. Comodi, ma rubano posto utile ai bagagli. Poi ci sono quelli esterni, montati dietro al veicolo.
Alcuni sono fissi, altri si ripiegano, altri ancora si alzano elettricamente. Comodissimi, ma aggiungono ingombro. Ora che abbiamo visto i modelli, andiamo a vedere cosa dice la legge: qui non si può improvvisare.
Normativa italiana: regole da rispettare
In Italia ci sono regole ben precise per i portamoto x camper. E vanno seguite alla lettera. La lunghezza totale del veicolo non deve superare i 12 metri, e la larghezza massima è di 2,55 metri. Ogni modifica dev’essere collaudata presso la Motorizzazione e segnata sul libretto.
Attenzione anche alle sporgenze: il carico non può uscire più di 3/10 della lunghezza del mezzo, e mai oltre 30 cm lateralmente. Questa è la base della normativa camper, fondamentale per evitare multe o, peggio, problemi seri in caso di incidente.
Adesso vediamo come dev’essere montato correttamente un portamoto per viaggiare davvero tranquilli.
Installazione portamoto camper: serve robustezza e precisione
Un portamoto per camper omologato deve essere compatibile col tuo veicolo. Il telaio deve reggere il peso della struttura più la moto. La fissazione deve essere solida: niente oscillazioni, niente rischi.
Controlla che il prodotto sia stato omologato e che chi lo installa sappia quello che fa. Mai affidarsi al fai-da-te in questi casi. Un porta scooter per camper installato male può diventare pericoloso. Passiamo ora agli aspetti pratici da considerare ogni volta che parti.
Consigli pratici prima di metterti in viaggio
Con un camper portamoto, il peso cambia. Occhio alla stabilità in curva e alle manovre. Tienilo controllato spesso: viti, struttura e fissaggi. La manutenzione è essenziale.
Verifica anche la tua assicurazione: deve coprire sia la moto sia il portamoto da camper, in caso di furto o danni. I prezzi dei portamoto per camper variano parecchio, ma conviene non risparmiare troppo sulla qualità.