3 errori che creano problemi alla batteria del camper - Camperis

3 errori che creano problemi alla batteria del camper

Un problema nascosto e molto fastidioso quando si valuta l’acquisto di un camper usato solo le batterie in cattivo stato o proprio moribonde. E questo non succede solo per problemi di età delle batterie, come sarebbe normale. Ma, più spesso di quanto si creda, perchè sono stati commessi degli errori che rovinano le batterie del camper, anche se sono quasi nuove. Mi riferisco sia alle batterie del motore, sia a quelle dei servizi. Soprattutto queste ultime sono quelle che danno energia per esempio, alle plafoniere, alle ventole del riscaldamento o alla pompa dell’acqua. Gli errori classici sono 3 e ho deciso di raccoglierli in questo nuovo articolo.

In questo articolo parlo sia a te come proprietario di un camper (così sai che errori evitare) sia a te come acquirente di un camper usato (così sai che errori cercare!) . Sulla base alla nostra esperienza, possiamo dirti che la buona manutenzione delle batterie e le corrette procedure per ricaricarle, sono spesso “dimenticate”, anche da chi usa il camper da una vita. Quello che rischi è la stessa cosa che accade quando durante l’inverno, lasci la moto ferma per un lungo periodo: la batteria si rompe. Nei camper succede la stessa cosa e può accadere anche in periodi più brevi. Oltre alle conseguenze che abbiamo visto, come puoi ben immaginare ce ne possono essere anche di più gravi, che possono accaderti durante il viaggio. Quindi per non rovinarti le vacanze e viaggiare soprattutto in tutta sicurezza, ti voglio indicare i 3 principali errori da evitare, se vuoi mantenere le batterie sempre efficienti e belle cariche.

Leggi anche: Camper di lusso: 7 Camper tra i più inaccessibili del mondo

Errore N.1: Mai lasciare le batterie SCARICHE

Le batterie dei servizi, possono essere di 2 tipi:

  • A carica lenta AGM
  • Al Gel

Il fatto è che se le lasci scariche per un lungo periodo… diciamo 7 giorni (si hai letto bene SETTE GIORNI), succede che queste batterie, non le recuperi più e sei costretto a buttarle via. Tanto per la cronaca: sono i 200 eurini come minimo, che se ne vanno…! Quindi per risparmiarti questi spesa inutile e dolorosa, ricordarti di effettuare una ricarica della batteria per 24 ore, ogni 15 giorni. “Ma cosa accade se non viaggio?” Il rischio che corri in questi periodi, è di scordarti di mettere la batteria in ricarica, rischiando così di romperla. Per ovviare a queste dimenticanze, potresti dotare il tuo camper di un pannello solare, che in qualunque momento tiene in carica sia la batteria del motore, sia quella dei servizi. Ovvio che se tieni il camper rimessato in garage, questo accorgimento non funziona. Ma non funziona neanche se lo tieni fuori, coperto sotto un telo. In quest’ultimo caso però puoi farti preparare un telo su misura, nel quale farai inserire un telo trasparente, in corrispondenza del pannello solare. “Ma se non ho il pannello solare?” In questo caso potresti tenere in carica la batteria, però occhio a non commettere l’errore N.2…

Errore N.2: Controlla le batterie IN CARICA

Se non hai il pannello solare, oppure hai paura di scordarti di mettere in carica la batteria, una soluzione potrebbe essere quella di tenerla fissa in carica. Il carica batterie infatti stacca e attacca la ricarica in modo automatico e tu in teoria, potresti anche dimenticartene e dormire tranquillo senza pensieri. Ma… A volte succede (e ti posso assicurare che succede), che la batteria possa essere difettosa e questo automatismo potrebbe non funzionare. La conseguenza potrebbe essere il rigonfiamento della batteria, con rilascio di acidi nel camper, rischiando addirittura un incendio. Oppure potrebbe accadere che a causa di un difetto del carica batterie, la batteria venga ricaricata ad un voltaggio superiore, rischiando la conseguente rottura. Una soluzione, che abbiamo sperimentato con successo, è quella di mettere un timer alla spina alla quale attacchi il camper alla presa elettrica. Per imparare a regolare il timer, puoi iniziare con una o due ricariche giornaliere, di 1 ora ciascuna. Poi controlli il livello delle batterie e se dovesse essere scarso, allora puoi vedere di aggiungere un’altra ora di ricarica. All’inizio dovrai seguire la procedura da vicino e monitorarla spesso, ma una volta che hai trovato la giusta chiave, non dovrai più preoccuparti di rifare tutto il lavoro da capo. Ti basterà segnarti i parametri di ricarica e applicarli tutte le volte successive. “Ma le batterie si ricaricano anche in viaggio vero?” Certo… ma stai attento a non commettere l’errore N.3…

Errore N.3: VIAGGIO TROPPO BREVE per ricaricare le batterie al 100%

Devi sapere che occorrono 24 ore per la ricarica completa della batteria. Quindi se stai facendo un viaggio di poche ore e magari stai tenendo accesi il frigorifero, il clima e l’autoradio… è possibile che al ritorno, le batterie non siano ben cariche. Ma… Ma succede che, a causa dell’accensione del motore, l’indicatore potrebbe segnalarti che le batterie sono cariche. Invece questo dato è sicuramente falsato dalla tensione dell’accensione motore. E quindi? Allora per essere sicuri, è meglio ricontrollare lo stato delle batterie una mezzora DOPO lo spegnimento del motore e verificare quanto è scarica. Se non è carica, procedi con la ricarica (stando attento a evitare gli errori 1 e 2).

Ricapitolando:

  • Mettere in carica la batteria per 24 ore quando è scarica
  • Ricariche di mantenimento ogni 15/20 giorni oppure
  • Ricarica giornaliera di 1 o 2 ore (con il timer!) oppure
  • Ricaricare le batterie con il pannello solare, se il camper riposa all’aperto.

Non sono cose difficili da fare, ma – te lo dico specialmente se stai valutando di acquistare un camper usato – questi errori sono molto comuni ed è molto possibile che un camper preso da un privato abbia le batterie “a rischio”. Infatti, tra i 67 controlli che effettuiamo su tutti i camper usati che ritiriamo, la batteria (e tutto l’impianto elettrico) occupa una parte importante. Ecco perché possiamo vendere camper usati “rimessi a nuovo” con la DOPPIA Garanzia CAMPERIS.

Nel caso tu non sia in possesso di un Camper Tuo, puoi vedere la sezione noleggio Camper del nostro sito web, per pianificare la tua vacanza.

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Commenti

44 risposte

44 thoughts on “3 errori che creano problemi alla batteria del camper”

  1. Cadmo Reciputi

    Ottimo consiglio il panello solare e’ la soluzione migliore per mantenere la batterie sempre cariche , certamente a irraggiamento del sole ,saluti e grazie

    1. O preso un camper fiat ducato 1994 2500 td e quell di prima a collegato il pannello direttamente alla batteria senza centralina comporta qualcosa

      1. Buongiorno!
        Ho lasciato il mio Daily fermo per due settimane dotato di pannello solare, utilizzando i servizi.Non collegandomi alla corrente 220,oggi non mi funzionano i servizi,pompa,luci,e il pannello non da segni di vita…Cosa mi consigliate??Grazie anticipatamente!

    2. ottimi consigli e grazie per fortuna Io ho sempre seguito le operazioni di carica e di scarica delle batterie in modo corretto infatti le mie batterie ci hanno 10 e 11 anni funzionano ancora molto bene quelle dei servizi mentre quella del motore mi ha durata 8 anni dopo ho dovuto cambiarla eh perché è molto più delicata nonostante i viaggi e le ricariche fatte insieme con il Lorella è che collega le batterie dei servizi al motore al momento giusto

    3. Buona sera…io o tre batteri camper collegate al pannello solare, come mai a distanza di un anno sono partiti….dovevo mettere il regolatore di ricarica?
      Grazie…..buona giornata.

  2. Gianluca Caradonna

    Osservazioni molto utili, sono Gianluca e sto acquistando un camper usato fermo da 3 anni, dopo aver letto il vostro articolo credo che le batterie sarò costretto a cambiarle.

    1. Buonasera io ho il pannello solare quando devo collegare la rete 220 devo staccare il pannello per inserire la 220′ io.ho.una batteria gm100 ha grazie

  3. Ma montare uno “Staccabatteria” no? Io ne ho 2,uno per l’avviamento ed uno per i servizi.Posso assicurare che la durata non è inferiore ai 7 anni di vita Ciao

  4. Buongiorno e grazie per l’interessante articolo. Ho preso a Dicembre un Elnagh Sleek usato del ’99. Entrambe le batterie hanno lo stacca batteria, ma non lo uso mai perché non avendo la possibilità di attaccarmi alla corrente, lascio che il pannello fotovoltaico faccia il suo lavoro, con la speranza che possa bastare. Due settimane fa, siamo partiti Venerdì sera per andare al mare qui vicino, due ore e un quarto di strada, ed il mattino, cellula senza energia… smonto la batteria, operazione peraltro molto scomoda su questo veicolo, perché mi tocca smontare ogni volta lo sportello (altrimenti non ci passa), e scopro che è asciutta… Si, questa batteria ha circa 8/10 tappi e gli elettrodi erano asciutti o quasi… sono andato a prendere tre bottiglie di acqua distillata e ne sono entrati quasi due litri. Il sole già picchiava, quindi, fino a Domenica sera nessun problema, tutto ha ripreso a funzionare correttamente. Per tutta la mattina ho lasciato la batteria appoggiata sullo sgabello per vedere come si comportava ed ho notato che faceva un po di bollicine. Ora, mi faccio delle domande.
    E’ normale che la batteria della cellula sia di questo tipo? Un’installatore di autoradio mi ha detto che la batteria della cellula non dovrebbe avere i tappini ed essere ricaricata con acqua distillata.
    Abito in un paese della provincia di Verona ed il nostro veicolo è parcheggiato vicino ad altri camper in un piazzale dietro casa. Non posso permettermi un rimessaggio, quindi non ho la corrente disponibile e smontare la batteria ogni volta sarebbe piuttosto laborioso, quindi mi chiedo; mentre il camper è in sosta, in estate, ogni giorno il pannellino carica le batterie, (suppongo entrambe)… E’ possibile che questa continua carica durante i giorni di sosta, che possono arrivare anche ad un mese, provochi l’evaporazione dell’acqua, danneggiando qindi la batteria? Sarebbe meglio staccare ed attaccare la batteria, o devo mettere in preventivo che ogni due o tre settimane devo controllare i livelli dell’acqua? Se cambio batteria e ne metto una a Gel, è meglio installare anche un orologio che attacchi e stacchi? Queste batterie non hanno alcuna manutenzione? Sabato ci sposiamo e Domenica partiremo per Umbria e Marche in viaggio di nozze con il camper, quindi oggi vorrei capire cosa fare, se sostituire la batteria o se provare ad usarla ancora… Spero possiate darmi delle indicazioni, perché non so proprio cosa fare. Grazie.

  5. O un problema, da quando o montato il pannello sul camper, e quando sono in viaggio mi scarica totalmente la batteria di servizio di regola va con la batteria del motore chiedo aiuto cosa posso fare

  6. Salve sto leggendo il vostro articolo , molto interessante per me camperista, mi è capitato di non uscire l’anno scorso andando quest’anno a mettere in moto il mio camper trovo le batterie rotte, da premettere che ci sta attaccato sopra un pannello da 10 watt. mi sapreste dire come devo fare per mantenerle il più a lungo possibile in buone condizioni per la prossima partenza. La ringrazio aspetto sue notizie in merito.

  7. più che commento un consiglio: posso al posto del pannello solare mettere in alternativa alimentarlo con un alimentatore stabilizzato in modo che il regolatore di carica mi carichi le due batterie (servizi e motore)
    grazie

    1. Ciao Tiziano questa mi è nuova, parli dell’acqua distillata da mettere nella batteria ? dei servizi??
      Mi si sono scaricate 2due batterie del motore nuove, del camper, cosa può essere ??

  8. purtroppo la batteria motore del mio camper mi ha abbandonata domenica,ho perso anche quella della cellula ?grazie e buon natale a tutti.

  9. Normalmente sui Camper viene messo batterie AGM. Io ne ho 2 da 100A con 2 pannelli e lo scambiatore di carica che automaticamente alterna la carica. Mi dicono che ho un carica batteria come tutti i camper adatto a batterie ad acido e che anche se fosse sempre in carica non riuscirebbe mai ad a portarle al 100%.

  10. vado in camper dal ’81 e con questo banale sistema ho comprato in totale 3 batterie per la cellula abitativa, fate un po’ voi i conti di quanto possono durare con un buon pannello solare !

  11. Aggiungo per esperienza vissuta con i pannelli solari non è sempre così,perché?
    Tranquillo di avere i pannelli solari e di caricare le batterie ,CARICAVANO POCO E NIENTE IN QUANTO SPORCHI COPERTI DI UNO STRATO DI RESIDUI DI INTEMPERIE.

  12. Rindone Sergio

    ho appena cambiato la batteria del motore, aveva piu’ di nove anni. Ho speso €.296,00. Il mio meccanico ha detto che nove anni sono tanti per una batteria e mi devo ritenere fortunato. Saluti a tutti.

  13. Ho un motorhome Hymer exsis -i con 2 batterie Ag m da 100 Ah cad in parallelo per i servizi .Ho letto sul manuale d’uso che oltre alla centralina EBL99 Elektroblock Del camper dovrei aggiungere un caricabatterie supplementare collegato alla stessa centralina per avere una maggiore possibilita’ di ricarica in tempi più rapidi?Il camper e ‘ al coperto quindi non utilizza il pannello solare durante le soste.Il camper e’ del 2013 acquistato usato nel 2016 batteria sostituite 2017 perché una delle due si era gonfiata (gel)vorrei risolvere tale problema!,,

  14. Ho acquistato un camper Laika595c usato e ci siamo accorti che la plancia dei comandi sta accesa pochissimo e solo con la chiave inserita nel cruscotto.. come mai?

  15. Ho acquistato un camper laika 595 usato, la plancia dei comandi dei servizi sulla porta rimane acceso poco e solo con la chiave nel cruscotto, come mai?

  16. Ciao a tutti ho un granduca dell 89 fiat ho appena montato una agm sulla cellula ed un pannello solare collegato con la batteria agm e con quella motore non ho fatto nessuna modifica ma semplicemente staccato la vecchia 100 ampere servizi al piombo e collegato la batteria agm ma….ho l’impressione che mi si scarica prima la batteria del motore..
    A qualcuno è mai successo?
    Grazie

  17. Ho una batteria servizi da 100 ah e sul display segna 80 al massimo , e normale o si può modificare il numero 80 con 100 il camper e un dell’esame avanzate

  18. Buongiorno a tutti, sono qui a Luanda, Angola, e sto trasformando il mio Unimog (1984 con 70.054 Km) ex ambulanza dell’esercito tedesco in camper 4×4. Sto studiando molto per capire e scegliere le migliori soluzioni dato che nel bush non esistono né meccanici nè elettricisti e tanto meno carri attrezzi. Qualcosina l’ho imparata dai sudafricani e dai namibiani, per esempio l’inserimento di un Victron-Cyrix-ct-12-24V-120A- che stacca automaticamente le batterie di servizio da quelle del veicolo e regola anche la carica. L’alternatore dell’Unimog é molto potente (2 KW), potreste fare lo stesso comprando un alternatore piú potente. Il banco batterie totalizza 780 A ed é ricaricato da due pannelli solari da 330 W (un po’ fiacchi ma per il momento bastano dato che ho anche un generatore, comprato insieme al veicolo, anche lui dell’esercito tedesco: produce 6, 5 KW. é a strappo ma parte al primo perché é tedesco, costa due soldi ma pesa). Ho inoltre 2×120 A di rinforzo per il verricello da 5 t che sono alimentate dall’alternatore sempre via Cyrix, ma ho ancora un pannello solare da 200 W che voglio collegare alle 2×125 A del veicolo e alle 2 extra per il verricello (e altre utenze). Dimenticavo: l’Unimog ha un interruttore principale di serie che stacca tutte le batterie. Leggendo testi, annunci e relazioni ho appreso l’esistenza dei desolfatori e dei regolatori di carica, i primi sciolgono i cristalli che si formano tra le lamine di piombo delle batterie aumentandone la vita, i secondi mandano automaticamente la carica alle batterie piú scariche bilanciandone il caricamento. Il tutto aumenta la vita delle batterie. I desolfatori piú cari (50/60 euro) possono essere montati in modo permanente alle batterie.
    Ho letto un articolo di un istituto di ricerca tedesco che afferma che le batterie definite “guaste” possono essere perfettamente recuperate nel 95% dei casi per mezzo di un apparecchio di cui non ricordo il nome, maffei o mattei, c’é anche su amazon ma costa 380 euro, quindi aspettate a buttare la batteria e provate a fare questo: togliete i tappi e svuotate la batteria completamente, riempitela completamente con acqua distillata risciacquate finché l’acqua non é piú grigia, dopodiché riempite con elettrolito nuovo emettete in carica la batteria con un desolfatore e nella maggior parte dei casi la batteria risuscita. Attenzione: se volete risparmiare usate acqua piovana ma non quella dell’aria condizionata perché é carica di ioni positivi, un errore che ho fatto e che mi ha distrutto delle batterie. Buona fortuna.

  19. O un Ford rimor 2500 …o un pannello solare e chiaramente 2 batterie però a una batteria o 2 vite per nn scaricarsi …e ogni volta le devo allentare i perni per nn scaricarsi ..e normale? e una batteria x caricare solare …da prescindere che il camper lo prendo ogni fine settimana..domenica e lunedi ..lei cosa mi consiglia

  20. Buongiorno a tutti. Io Ho comprato il mio secondo camper più di un mese fa ed ho fatto montare subito il pannello solare.Lo parcheggio sotto il mio appartamento.
    Concordo pienamente con tutto quello che è scritto nell’articolo. Sono consigli semplici e di facile procedura.
    Se mi posso permettere vi darei un’ulteriore consiglio. Quando montate il pannello solare, fatevi montare anche un parallelatore di carica. Questo piccolo strumento (dal costo moto economico) servirà a mantenere cariche entrambi le batterie,infatti in automatico rileverà la carica completa della batteria dei servizi e manderà la carica a quella del motore. Nel mio vecchio avevo il parallelatore e per oltre 8 anni , mai avuto problemi di batterie.

  21. Tutto vero, ma anche montando uno stacca batteria il problema è pressochè risolto.
    Io con lo stacca batteria non ho mai avuto problemi.

  22. massimiliano aniballi

    Bello l’articolo, però attenzione riguardo il punto n. 2 ed il collegamento del caricabatterie.
    I caricabatterie dei camper infatti possono essere di vario tipo. Se si tratta di accessorio di molti anni fa, in genere è solo un alimentatore che porta l’impianto ad una tensione di 13,8V; in questo caso è valido collegare il timer con frequenza giornaliera. Se si tratta di caricabatterie moderno, le cose cambiano. Questi accessori infatti sono programmati per fornire una carica iniziale profonda; in genere portano la tensione a 14,4-14,7V; poi passano a carica di mantenimento con tensione 13,5-13,8V.
    Collegando il caricabatterie ad un timer, inganneremo l’accessorio che tenderà a fornire SEMPRE una carica iniziale, stressando quindi la batteria che si danneggerà precocemente per eccesso di tensione di carica.
    In questo caso, meglio lasciare il caricabatterie sempre collegato. Naturalmente il rischio di esplosione dell’accumulatore c’è sempre, ma quello purtroppo potrebbe verificarsi anche con il timer inserito e proprio a causa di una ripetuta eccessiva tensione di carica.

  23. Buon giorno io vorrei aggiungere un generatore di corrente ,avendo già un pannello solare ,che sia a benzina o gasolio che non pesi troppo e che non sia noia ad altri camperisti sia come odori o rumore e che naturalmente non costi un’esagerazione cosa mi consigliate?

  24. Le batterie AGM che, so io, hanno un sistema di carica diverso da quelle al piombo e pertanto hanno bisogno di un carica batterie adatto , i regolatori di carica dei pannelli di solito hanno un deviatore per questo scopo e se il sistema di carica del motore, nessuno si sognerebbe di mettere una batteria AGM , è al piombo acido come si comporta una batteria di questo tipo durante la marcia , visto il sistema di carica ? Che significa poi la scarica lenta di una batteria AGM la differenza da quella al piombo con lo stesso valore di A/H, che si scarica più lentamente cioè oppure raggiunge i 10 V, sotto i quali i servizi non funzionano più? Perchè ,e quì farei anche il nome di una marca di camper che si considera la migliore in italia, in quanto è successo ad un mio amico con un mezzo acquistato a settembre , se scende a valori bassi per un pò di tempo va fuori servizio non viene messo uno stacca batterie elettronico onde evitargli di spendere 240 euro ? Capisco che consuma ma è un consumo minimo che però aiuta.

  25. una precisazione ,con AGM intendevo a scarica lenta e poi ho letto che le auto hanno un regolatore apposta pero sono montate anche sulle moto ora penso che ci sia tutta una tecnica e che nell’uso a volte si fa molta confusione ,però ho letto molto sulla ricarica ma come si comportano con un carico di 120 w sulla riduzione di tensione,cioè consumo , si parla di una migliore durata ma di cifre nulla.

  26. Dario Spreafico

    Buongiorno a tutti! Presento il mio caso; ho una batteria che si ricarica regolarmente sia con i 220 V che con il generatore. A sera, in questo periodo, accendo il riscaldamento sul mio Combi 6 e, in base alla temperatura impostata (15 gradi c° in media) dopo 5/6 ore di funzionamento la batteria di servizio mi dà 8 V e tutto l’impianto elettrico, salvo quello del motore, non funziona più! La batteria non mi fa raggiungere tranquillo la mattina! Se non uso nessun utilizzatore il voltaggio rimane sempre a 12,7 V. Domanda: e’ la batteria che si scarica troppo rapidamente quando la uso? E’ da sostituire? Cosa suggerite … metterne 2 in parallelo? Se si consigliate quelle a scarica lenta … vale la pena? Vattaggio 100 A/h? Grazie per le gentili risposte
    Saluti
    Dario

  27. Sig. Leonardo
    la ringrazio per le spiegazioni su come trattare le batterie vecchie, usate ma anche nuove. Purtroppo ho avuto la scalogna di comperare dalla Sua ditta un Carthago nuovo. Fin dall’inizio ci sono stati notevoli problemi, si dice che i camper appena comperati hanno necessità di manutenzioni. Il mio bastava fosse messo a posto un difetto che ne arrivava un’altro. Alla fine avete optato per trasferirlo da Udine a Modena dove è stato ricoverato per lunghi sei mesi. Rientrato a destinazione, pochi giorni dopo, la batteria dei servizi è morta. La Vs. risposta è stata che la colpa era mia in quanto non avevo mosso sufficientemente il mezzo e di conseguenza, pur avendo pochi mesi avete ritenuto giusto non sostituirla. Per quanto ovvio mi era difficile muoverlo non avendo la disponibilità ma avete ritenuto giusto comportarVi così. Naturalmente tanti difetti sono rimasti e ci è voluto l’incendio totale del mezzo per porre fine alla triste esperienza. Ora ne ho preso uno nuovo sperando di trovare meno difetti e imprenditori più comprensibili. Dicono che la reclame ripaghi !

  28. UN SALUTO A TUTTI VOI, VORREI PORVI IL MIO CASO.
    IL MIO CAMPER E’ RIMESSATO AL COPERTO CON COLLEGAMENTO ELETTRICO 220V, 24 ORE SU 24,
    EPPURE NON SONO RIUSCITO A RAGGIUNGERE LA MATTINA, HO COLLEGATO AD UN’INVERTER UNA MACCHINETTA MEDICALE, E VISTO LA TEMPERATURA HO ACCESO LA STUFA UNA COMBI,
    IL MISURATORE DELLE MIE BATTERIE DICEVA : BATTERIA MOTORE 13,1, BATTERIA (2 A GEL IN LINEA) CELLULA SEGNAVA 13.4. EPPURE NON SONO RIUSCITO AD ARRIVARE AL MATTINO, VERSO LE 04 HA COMINCIATO A DARMI DEI PROBLEMI, CHE SIA IL CASO DI CAMBIARLE?
    GRAZIE PER IL VOSTRO AIUTO.

    1. Salve a tutti, io ho un camper mobilvetta motorizato ducato 3000 140 cavalli a me sta capitando che quando metto in carica il camper attraverso la 220 mi supercarica le batterie surricaldandole e fuoriuscire l’acido e guardandole. A qualcuno e capitato questo cosa mi consigliconsihliate?.
      Grazie in anticipo

      1. vittorio signori

        Ho messo batteria nuova 4 mesi fa x pannello solare e non mi tiene piu la carica cosa puo’ essere successo

  29. Pingback: Batteria per servizi camper: tipologie, funzionamento e manutenzione - Camperis

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